Prendersi il tempo per pensare e farlo rendere
14 luglio 2011 § Lascia un commento
Con sofisticati sistemi di gestione documentale, la connettività globale e reti on-line i professionisti possono trovare rapporti di ricerca, best practice, articoli ed esperti da ogni parte del mondo. Perché i professionisti hanno così accesso diretto a informazioni e persone, molte aziende hanno lasciato la maggior parte di loro decidere dove andare e dove raccogliere i dati ( certo che spesso dovrebbero essere guidati per non trovarsi in un overload di informazioni)
Essere autonomi nella ricerca e selezione delle informazioni, di certo può dare un grande vantaggio in quanto nessuno meglio di noi e’ in grado di comprendere cosa stiamo cercando
Ora ci troviamo in una situazione in cui i dipendenti possono gestire le loro carriere e gli orari, attraverso la gestione on line, accedere a sistemi di offerta di lavoro, formazione, e-mail, la programmazione, e così via. L’Accesso on-line ha rimodellato le nostre vite personali e, cambiato il modo in cui viaggiamo, acquistiamo e leggiamo i libri,la ricerca dei negozi,lo stesso contatto con gli amici ( argomento che meriterebbe approfondimenti).
Siamo un periodo di transizione, tutto ciò che oggi risulta essere normale, 10 anni fa sarebbe stato considerato assurdo
Questo “bombardamento” di informazioni e questo essere sempre online non ci permette di prenderci il tempo di pensare e di riflettere sulle diverse scelte da prendere, ponendo le persone in una situazione di costante insoddisfazione e incertezza.
Vorrei ora toccare due argomenti, in parte già trattati in post precedenti
Think tank
Se ne parla molto, molti ci provano e dichiarano di utilizzare questo approccio, ma le idee successivamente diventano realtà?
E’ fondamentale, al fine di dare fiducia alle persone, selezionare insieme al team, le migliori proposte e portale avanti attraverso piani chiari semplici e condivisi
Avere una strategia per le nostre idee
Questa seconda fase, non solo e’ rivolta alle nuove idee, ma anche a situazioni aziendali e perché no personali, prendersi del tempo per definire cosa “faremo da grandi”, lo ritengo fondamentale,; voi potrete dirmi, ma non ho tempo, argomento che andremo a toccare in un altro post, m credetemi e’ la base per ogni crescita professionale e personale
Ovviamente, per motivi lavorativi vi suggerirei di utilizzare l’hoshin Kanri (post precedente) il quale vi permette di avere una visione completa ed estesa di quali sono i vostri piani a 3/5 anni esplondendoli poi in attività mirate e concrete e ben selezionate
Concludendo, raccogliete le informazioni che ruotano intorno a voi e vi interessano particolarmente, trasformatele in sogni ed idee, e successivamente fatele diventare concrete;
Seguire questo percorso vi permetterà di raggiungere un importante livello di sicurezza personale e di soddisfazione
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