Tagliare i costi non significa tagliare persone

5 settembre 2011 § Lascia un commento

Uno dei più grandi errori che le aziende hanno fatto durante la recente crisi è stato il licenziamento di massa di persone al fine di tagliare i costi. Per aziende quotate le prestazioni di prezzo delle azioni, a seguito delle riduzioni di personale,  hanno dimostrato  l’impopolarità tra gli investitori, mentre numerosi studi nell’ultimo decennio hanno dimostrato che nel lungo termine, si creano effetti dannosi sulle performance aziendale. Per non parlare delle conseguenze negative a seguito licenziamenti per decine di dipendenti e le loro famiglie, infatti, secondo gli esperti, negli ultimi due anni di quasi 1 milione di licenziamenti di massa minacciano una ripresa sostanziale dell’economia.

 

 

Tuttavia, nonostante gli avvertimenti diffusi, tutte le aziende più importanti sostengono che i  licenziamenti di massa sono state l’unica arma efficace che possedevano per rispondere alle gravi difficoltà. Ma è vero? A dire il vero, le spese per il personale tendono a fare la parte del leone per la maggior parte delle aziende, tuttavia, le aziende devono affrontare notevoli costi legati ad errori, incidenti, sorprese ed eventi esterni collettivamente noti come “rischi operativi”, tali costi sono notevoli ma, se gestiti correttamente, potrebbero significativamente ridurre la linea di fondo con pochi effetti collaterali negativi. Per esempio, alcune indicano che le perdite solo per i rischi maggiori (ad esempio, gli infortuni dei dipendenti, il furto di ufficio, ecc) superano 85 miliardi di euro l’anno.

Così, anche una riduzione di questi rischi del 50% può fare ottenere lo stesso risparmio di costi d’impresa che ne deriva da un taglio di persone senza però lasciare nessuna conseguenza.

 

Naturalmente ridurre i costi di gestione dei rischi operativi richiede un cambiamento di mentalità, una strategia più globale e un cambiamento fin dal profondo del cuore. La statica voce “contabilità” deve essere sostituita da una più umana, dinamica e variabile visione dei costi che riconosce il licenziamento di persone come un valore-perdente, o come ultima risorsa – fondamentale è creare un sistema di valutazione dei costi operativi nella loro globalità che possa dare un immediato riscontro.

Il problema di molte aziende(soprattutto di grandi dimensioni) è che i diversi problemi/errori sono gestiti da enti diversi, gli infortuni sono gestiti dalle risorse umane, i problemi di produzione o di operatività dalle Operation, i problemi informativi dal settore IT e via dicendo – questa situazione crea una frammentazione che non permette una visione chiara, il che rischia di riportarci verso la voce di costo più “semplice” il taglio delle persone.

 

Proviamo a percorrere i 2 step che ci aiuteranno a comprendere quale strategia di riduzione dei costi sia la migliore:

 

1 – Applichiamo alcuni standard per identificare i costi come ad esempio “gli errori relativi a persone, processi, sistemi e gli eventi esterni”, oppure concentriamoci su un solo indicatore come ad esempio gli infortuni e andiamo ad identificare la perdita proveniente da questo indicatore, tenendo in considerazione un orientamento temporale ben preciso 1 mese, 3 mesi, 6 mesi, 1 anno – Anche se non tutti gli eventi avranno i dati registrati è sufficiente concentrarsi solo sulla raccolta dei dati per quelli che lo fanno.

2 – Creare e valutare una metrica, la più semplice metrica è un’analisi SWOT di ispirazione scorecard orienta due dimensioni: probabilità di accadimento e costi. Sulla base dei numeri, è possibile decidere quali le perdite sono di basso (probabilità)-bassa (costo), medio, grande suddividendo in categorie e in tutte le combinazioni in mezzo – l’obiettivo è semplice: comprendere come gestire i diversi eventi e che tipo di impatto hanno sui costi al fine di poter sviluppare una migliore gestione – Confrontiamo i tagli da rischi operativi e i costi legati al taglio delle persone.

 

Ora si conosce la posizione, la scala e la portata dei rischi operativi (così come i mezzi e le spese per la loro riduzione), così come i controlli da effettuare per poterli ridurre, si possono così confrontare direttamente i vantaggi per farlo con i benefici percepiti semplicemente tagliando persone.

 

Tuttavia, considerando che il taglio delle persone porta effetti negativi, e difficili da determinare nelle loro conseguenze, il vero problema è comprendere se ridurre i costi sia sufficiente per far tornare l’azienda verso la redditività immediata.

 

Misurate e troverete la risposta.

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