Progettisti e Imprenditori sempre più allineati

4 agosto 2011 § Lascia un commento

Oggi, i progettisti e gli imprenditori stanno collaborando più strettamente che mai. Questo è guidato dai successi di prodotto-design leader come Apple, e un contesto macroeconomico che richiede migliore gestione del rischio. Allo stesso tempo, consulenti di design hanno sempre pensato diguidare il processo di sviluppo – dalla ricerca di consumo al design alla prototipazione, produzione e confezionamento. Questi profondi cambiamenti nel modello di collaborazione sono in grado di esprimere un grande potenziale a beneficio sia dei consumatori che della redditività delle imprese, ma anche nuove sfide su entrambi i lati della relazione.

Di seguito, andiamo ad elencare 7 modi per poter comunicare in maniera Efficace ed essere allineati con la propria progettazione:

Empatia: Sempre più aziende stanno sviluppando prodotti e servizi che devono connettersi con i consumatori globali, in un ambito dove ed è diventato sempre più complesso mettersi nei panni di altri comprendendone i reali bisogni; Entrare in contatto in modo empatico con il cliente finale, ci permette di raccogliere una serie di informazioni importanti che allo stesso tempo possono generare idee da sviluppare. Fondamentale sarà successivamente supporto l’aspetto empatico della rilevazione con dati certi, derivanti da ricerche di mercato e analisi che in qualche modo supportino le scelte. L’obiettivo finale sarà di comprendere in che modo i clienti finali, percepiscono il nostro marchio e in che modo il design può intereagire con la strategia

Parlare con voce unificata: Niente disturba i progettisti più di essere partecipi di conflitti interni, provenienti da persone diverse – dalla proprietà al commerciale e via dicendo – che non generano loro valore e/o informazioni necessarie a comprendere meglio i clienti finali. Il raggiungimento di un allineamento interno rapido non può che contribuire a garantire un’offerta di successo quando portata sul mercato.

La creazione di un sistema di valutazione e di criteri, nelle prime fasi del processo sarà fondamentale per aumentare la capacità della collaborazione di rimanendo sullo stesso obiettivo comune, dando al team di progettazione la leadership di cui ha bisogno per comprendere il cliente.

Trovare un linguaggio Comune: I progettisti in genere non studiano finanza, contabilità o economia, quindi non è utile inserire questi argomenti durante un incontro con loro, di fatto potrebbe solo creare confusione. Concentrandosi sulle esperienze degli utenti e sui benefici riscontrati, facendo considerazioni ecologiche, includendo il processo di selezione dell’estetica ci deve essere un processo di democratizzazione che può aiutare molti a trovare la loro voce e dare visione al dialogo. Ricordate, l’obiettivo di sviluppo collaborativo è la partecipazione e la comprensione, indipendentemente dalla lingua che di fatto può complicare il processo.

Know What You Know (e quello che non): Essere onesti e trasparenti sui budget, tempi, e gli obiettivi è importante, specialmente quando le risposte non sono note o sono in continuo mutamento. Questo è quando i dirigenti aziendali sono più abituati a trattenere o distorcere le informazioni, ma così facendo tendono a creare un danno al team di progettazione. Il raggiungimento di buy-in è spesso la parte più importante di un determinato progetto, ed importante poter contare sul vostro partner di progettazione come su altri consulenti professionali, piuttosto che chiuderlo fuori in questa fase, in quanto un Manager in possesso di una notevole esperienza in questo settore può essere un bene prezioso. Se, però le valutazioni finali vengono definite dal vostro CEO sulla base del colore, dovrete essere consapevoli che un maggior numero di informazioni di valore verrà maggiormente apprezzata.

Chiedere, fare domande: Il bello di essere nella posizione del cliente è che si può avere il controllo del bilancio, il rovescio della medaglia è tutta la responsabilità ricadrà sulle vostre spalle. Quindi comprendere appieno la logica di progettazione e di fondo (ricerca di consumo, strategia competitiva, ecc) diventa quindi cruciale, in modo da porre le domande necessarie. Porre domande come, Come deve funzionare il progetto per migliorare l’esperienza utente? Dobbiamo aumentare la redditività? dobbiamo migliorare la vita? Questo vi permetterà di comprendere meglio l’ambiente circostante, e farà guadagnare punti bonus, perché trovare risposte affermative permette di avere maggiori opportunità di marketing al momento del lancio.

Essere un partner di ballo attento e rispettoso: Come per tutte le collaborazioni professionali, sapere quando guidare e quando seguire è di primaria importanza. Con i progettisti, ricordatevi di trattarli come guide turistiche e non tassisti per ottenere il massimo dal rapporto. Incoraggiare le competenze funzionali e mantenere il  rispetto nel diritto di partenariato, dovrebbe offrire una maggior valore al vostro investimento. Come le guide, i progettisti possono di solito aiutare a garantire un’esperienza più coinvolgente e indimenticabile e spesso di prevenire le trappole.

Mettersi nei panni: I progettisti sono in genere focalizzati sui contenuti, rilassati, creativi, e vogliono trasmettere la loro sensazione riguardo al mercato. Quindi, essere pronti in jeans e t-shirt di moda anche per meeting aziendali e la cosa migliore per una collaborazione di successo è quindi un minimo di  emulazione. Durante l’incontro con il team di progettazione avendo un marchio e know-how competitivo a portata di mano, oltre a un atteggiamento collaborativo è alla base del lavoro inoltre siate pronti a pianificare il tempo necessario per prestare la massima attenzione all’obiettivo, pur mantenendo un’atmosfera creativa e altamente carica.

Questi suggerimenti non possono garantire il successo finale nella progettazione, ma sono un ottimo modo per collegarsi con il team di progettazione e avviare il processo di collaborazione.

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Going Lean in Manufacturing – appliachiamo LEAN DESIGN

7 marzo 2011 § Lascia un commento

Di seguito trovate un articolo trovato sul web che fa riferimento all’applicazione della LEAN MANUFATURING nel Mondo dell’ingegneria Aereospazione e specificatamente nella “fotografia” di cosa accade dopo la progettazione.

Ci stiamo trovando spesso davanti a situzioni dove, le persone coinvolte in Azienda hanno una visione estremamente limitata dei processi, spesso solamente del processo che riguarda la loro attività, oppure se siamo fortunati ci troviamo di fronte persone che conoscono anche il processo successivo, ma difficilmente quello che li precede.

Come vedrete nell’esempio sotto indicato, l’applicazione della LEAN MANUFATURING ci permette di estendere questo tipo di visione applicando i concetti che hanno fatto crescere tante grandi Aziende.

Quello che non deve spaventare e dobbiamo ampiamente comprendere, che il modello LEAN può essere adattato a qualsiasi tipo di Azienda, indipendentemente dalla dimensione(abbiamo sviluppato casi di aziende di 4 persone), e indipendentemente dal settore in cui opera (applicazione presso Dentisti)

Ora vi prego di leggere con attenzione quanto sotto indicato e spero che possa essere spunto di numerose idee

By JP LAMBIASE, Design Engineer, Custom Electronics Inc.

Numerous Benefits for Aerospace Engineering The benefits to going lean – in aerospace and numerous other industries – are significant. Traditional manufacturing processes have posed common problems that have hampered companies’ efforts to decrease costs and improve output. The defects, overproduction, and obsolescence inherent in conventional manufacturing come from a reliance on a great deal of people and processes to complete a singular task. Businesses working under such conditions face more expenses, greater overhead, and countless non-value-added processes that impede progress. Applications where lean manufacturing techniques specifically address the needs for the aerospace community include: • Power-supply systems; • Transmitter power-supplies for electronic countermeasures (ECMs); • Detonating devices for exploding foil initiators (EFIs or EBWs) used in electronics safe and arm devices (ESADs); • Partial discharge sensing equipment; • Power electronics applications; • Pulse power applications; • Pulse-forming networks for radar transmitters; • Starters for jet ignition systems; • Guidance-system transmitters for missiles; and • Radar transmitters for shipboard defense systems. Often, companies design and manufacture their products based more on a devotion to the way it has always been done than on creative and new processes that represent improvements over the status quo. It is likely these manufacturers do not even see the fat in their approach. In many manufacturing environments, waste goes unnoticed. These are some telltale signs of a need to streamline manufacturing methods: • Unnecessary shipments; • Unused equipment and tools; • Time-consuming assemblies; and • Product inconsistencies or defects. These problems can rapidly add up to significant depletion of resources, time, and money. As a result of inefficient operations, a company might face longer lead times, more waste, and more time spent on unnecessary steps and processes. The above obstacles can be easily avoided with the use of lean design implementations and components, which serve to eliminate unnecessary steps. Some of the additional benefits to producing lean components are improved safety, increased product and process quality, and quicker delivery. Lean components therefore pose a huge advantage in the market for aerospace manufacturers that desire to improve their current processes. There are several types of lean components and various reasons to employ them. Condensing multiple assembly components into one larger component can save a company time and money from the beginning of the design process to the end product. The bus bar, in particular, is an example of a lean component being used for countless electrical applications. Its benefits rely on its quality, reproducibility, consistency, and a relatively simple design, reducing the risk of human error, lowering inductance, and increasing electrical efficiencies. Bus bars convert a complex mess of cables into a single robust assembly. Nearly any power distribution requirement can be satisfied with the use of a bus bar. Bus bars and integrated electronic assemblies are both considered block products, prime examples of simplified and improved fit and functionality for use in larger assemblies. The block design is a lean engineering technique which fuels the primitive stages of component design. Block design in bus bars is basically condensing multiple components into one solid object. This simplification prevents missing components, eliminates guesswork, and speeds up the design-verification process. Following the design phase, the block approach benefits nearly every other aspect of production by significantly cutting costs and saving valuable time. Nearly any department that touches manufacturing benefits from the move toward leaner production. This includes: • Procurement: Benefits from the block design by arranging vendors for one individual assembly, rather than a long list. An order can now be placed for a single item, simplifying communication by eliminating multiple part files. • Receiving: Allows for a customer source inspection of only a single unit rather than traveling to multiple vendors to inspect individual components. • Accounts payable: Requires cutting only one check for one part to one vendor. • Inventory control: If this block design were broken down into its individual components and assembled in-house, an additional number of individual components would have to be inventoried to compensate for expected manufacturing loss. Because it is a one-block design, this eliminates the need to stock more internal components than might be used. Furthermore, typical block assemblies will be sealed and not require as careful handling and storage as individual sensitive components. Manufacturing of bus bar block components also requires less process development since prior steps to assemble the block have already been taken care of by the vendor. The benefits in manufacturing the bus bar assembly reduce the risk of incorrect and/ or improper wiring. Installation becomes more efficient based on its static geometry and definable terminations, which results in fewer manufacturing personnel and process instructions required. Lead bus bar designers have incorporated lean engineering techniques into their own processes, providing an engineered insurance of fit and function. Through numerous inspections in the beginning stages of design, bus bar block assemblies guarantee exactness and fewer parts prior to issue to manufacturing. Lean manufacturing offers proven benefits to the aerospace market. Through block design and alternative component choices such as bus bars, the lean approach enables aerospace engi neers to cut the fat from their own products and strengthen their competitive edge within the industry.

Custom Electronics, Inc. Oneonta, NY customelec.com

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